Notizie

Mick Shanley sul futuro del team SMR

Monday, 14 November 2016 14:47 GMT

Il team manager del Milwaukee BMW ammette che il 2016 è stato più difficile delle aspettative

Il team Milwaukee BMW ha partecipato al FIM Superbike World Championship 2016 in veste di debuttante, infatti è stato il primo anno sia per i piloti Karel Abraham e Josh Brookes, sia per il team. Nonostante la curva di apprendimento, hanno ottenuto buoni risultati lottando per la top 10 durante tutto l’anno. Il team manager Mick Shanley ha chiacchierato con il WorldSBK.com sui loro progressi, sulle nuove opportunità e sulle sfide che affronteranno la prossima stagione.

“Si è trattato di un battesimo di fuoco in realtà, un anno difficile per tutti”, ha detto Shanley. “Sono stati fatti molti sforzi e pensavamo di avere qualche risultato migliore di quelli che abbiamo avuto. È stato il nostro primo anno nel campionato e sono sicuro che possiamo costruire un buon futuro”.

La sfida principale del team sul palcoscenico del World Championship è stata quella di avere esperienza solo in un campionato a livello nazionale. Il team SMR era abituato a correre nel BSB, dove insieme a Brookes hanno vinto il titolo 2015, e volevano affermare le loro aspirazioni a livello internazionale. Il cambiamento è stato considerevole, a partire dal fatto che la stagione è stata più lunga.

“La prima cosa da fare era migliorare le capacità del gruppo per portare il team al livello del campionato mondiale”, ha detto Shanley. “Normalmente ci preparavamo per correre in Gran Bretagna, in occasione di Pasqua nel mese di Aprile. Invece abbiamo dovuto fare i test e prepararci per la gara in Australia a febbraio. Tutta la parte logistica è stata la grande prima sfida. Poi ovviamente quando siamo arrivati là e abbiamo fatto i meeting, BMW aveva solo dati molto limitati, connessi al nostro pacchetto, per quello che avevano svolto in precedenza. Quindi siamo arrivati in molti circuiti nuovi per il team e per i piloti, dove abbiamo dovuto costruire il setting per essere competitivi in gara”.

Nonostante le loro difficoltà, il futuro sembra luminoso per il team inglese. Durante la pausa estiva 2016 è arrivata infatti la notizia che la prossima stagione correrà con Aprilia, e sarà supportato dalla fabbrica. Poco dopo è stato annunciato che uno dei due piloti sarà Eugene Laverty, attuale pilota di MotoGP e vice-campione nel WorldSBK, e avrà l’unico obiettivo di vincere. Shanley è entusiasta del futuro del team ed è positivo delle capacità di Aprilia.

“Siamo entusiasti, è un grande passo per noi avere il supporto di Aprilia e anche due piloti come Eugene e Lorenzo (Savadori),” ha detto Shanley. “Eugene è tornato nel Campionato per una sola ragione, e noi vogliamo consegnargli il pacchetto più esperto”.